Il futuro rossonero, adesso, appare un po’ più chiaro. La conferma arriva direttamente dal nuovo ad del Milan, Marco Fassone: “Abbiamo incontrato Montella, cercheremo di costruire qualcosa di bello”. Ma anche dallo stesso tecnico, che ieri si è rivelato già pronto ad affrontare le tematiche relative al 2017/2018. L’ex Fiorentina ha le idee piuttosto chiare: “So cosa serve alla squadra. Non ho la presunzione di conoscere più calciatori di chi segue più partite di me. Fornisco le caratteristiche che ritengo congeniali al mio metodo di gioco”. E, a quanto pare, l’impatto con la nuova proprietà è stato tutt’altro che negativo: “Sono entrati in punta di piedi. Ci hanno chiesto di divertirci. Per un allenatore è il massimo”. In effetti – sottolinea il Corriere dello Sport – Montella, nel 2016, fu scelto proprio da Fassone, con Berlusconi e Galliani che avevano piano diversi: il primo avrebbe confermato Brocchi, il secondo avrebbe virato su Giampaolo. Nei prossimi giorni dunque, allenatore e dirigenti parleranno e pianificheranno il tutto. Intanto l’Areoplanino non ha dubbi: “Se resto? A parole sì. Il contratto ce l’ho, i nuovi mi hanno confermato la volontà di continuare insieme”.
CorSport, Milan: dubbi? Non più. Montella è convinto, i cinesi anche: è lui l’allenatore del futuro
