Nonostante le numerose critiche che da tempo vengono additate a Bacca, però, il numero settanta rossonero anche in questa stagione ha risposto sul campo con i gol. Diciotto (più due in Coppa Italia) erano stati quelli messi a segno nella passata stagione, tredici (più uno in Coppa Italia) quelli realizzati quest’anno. I gol, quindi, gli ha sempre fatti e continua a fargli e Bacca resta sempre il marcatore numero uno della squadra, davanti anche a Lapadula, quindi, che, anche se è vero che ha all’attivo molti meno minuti in campionato, ha segnato appena sei reti, nemmeno la metà del suo collega di reparto. il problema, però, non sono e non saranno mai le reti. Quando non segna Bacca è quasi sempre insufficiente come rendimento. Lavora poco per la squadra, è spesso avulso dalla manovra, un vero e proprio corpo estraneo e difficilmente aiuta i compagni nella manovra offensiva.
Per questo Bacca, oltre che per una tecnica di base non certo sopraffina, è spesso criticato e fischiato dai suoi tifosi che invece acclamano, anche quando e se non segna, Lapadula. Il capocannoniere della scorsa stagione di Serie B è generoso, aiuta la squadra anche in fase di non possesso e dà il cuore per la squadra. Atteggiamento che piace ai tifosi e che che lo fa preferire a Bacca, soprattutto dai decibel dello stadio. Contro l’Empoli, però, nonostante il gol e la solita voglia e grinta mostrata, Lapagol non è bastato e non ha convinto del tutto Montella a preferirlo a Bacca. il colombiano resta il titolare per l’aereoplanino e difficilmente le gerarchie cambieranno da qui a fine stagione. Anche perché l’ex Siviglia è criticato, ma quando non c’è si sente la sua mancanza in fase offensiva e soprattutto in fase realizzativa.
This post was last modified on 25 Aprile 2017 - 17:50