Un pareggio che profuma di vittoria, un gol all’ultimo secondo che sta ancora facendo impazzire i tifosi del Diavolo, convinti ormai di subire sconfitta e sorpasso dell’Inter. E invece due zampate dei centrali difensivi hanno rimesso le cose al proprio posto, com’era giusto che fosse visto l’andamento della gara.
Già due difensori, perché l’attacco, soprattutto nella figura di Carlos Bacca, ha floppato. Il colombiano, come spesso gli è capitato in stagione, ha offerto una prestazione anonima e incolore e quando ha avuto le occasioni per graffiare ha fallito miseramente. Montella continua a dare fiducia all’ex Siviglia nonostante sia avulso dal gioco e spesso in controtendenza con i movimenti degli attaccanti esterni. Schiacciato da Miranda e Medel, non l’ha mai vista, nessun anticipo, nessun dribbling, nessun movimento da rapace. Solo la spizzata, questa sì decisiva, per l’apoteosi targata Zapata.
Ma sono le prestazioni a preoccupare, è sembrato un corpo estraneo, migliorando solo nel finale, quando è entrato Lapadula. Con un altra punta a fianco sembra poter rendere di più per quelle che sono le sue caratteristiche. Con l’ex pescara in campo Bacca può attaccare maggiormente la profondità e allungare le difese avversarie ma Montella non sembra molto avvezzo a questo schieramento tattico, se non nei casi disperati, quando si cerca di recuperare lo svantaggio. I 14 gol stagionali non possono bastare e rappresentano il minimo sindacale per chi di mestiere fa l’attaccante titolare del Milan. La prima volta sotto gli occhi dei cinesi non è stata come si sperava. Per fortuna però che ci ha pensato l’altro colombiano….
This post was last modified on 16 Aprile 2017 - 14:01