Il precedente di Pescara è chiaro e recente: anche il Palermo può sorprendere il Milan e deve essere battuto sul campo, al di là della classifica. I rosanero, allenati da Diego Lopez, arrivano a San Siro alla ricerca di punti preziosi in chiave salvezza. Nonostante i pochi gol fatti (25), i tanti subiti (63) e il campionato nel complesso negativo, l’avversario ha delle armi soprattutto offensive da usare a proprio favore e quindi da tenere d’occhio. Ecco l’analisi.
ULTIMA SFIDA
Il Diavolo sbancò il “Barbera” nel finale, esattamente all’82’, grazie al primo gol in Serie A di Lapadula. L’attaccante realizzò una prodezza, riuscendo a deviare con il tacco un tiro di Suso e siglando il 2-1 definitivo, dopo il vantaggio dello stesso spagnolo all’11’ e il pareggio momentaneo di Nestorovski al 26′ della ripresa. Una partita intensa quella dell’andata, a inizio novembre e alla vigilia della sosta per le Nazionali, nella quale la squadra di Vincenzo Montella dimostrò fame e carattere.
TREND ROSANERO
Ivaylo Chochev è uno dei giocatori maggiormente incisivi in forza a Lopez, come dimostra il fatto che tre degli ultimi sei gol del Palermo l’hanno visto diretto protagonista (due gol e un assist per lui).
Aleksander Trajkovski è a quota 4 reti in 38 partite di Serie A. È un autentico talismano per i rosanero: quando segna, il Palermo vince (l’ultima volta a dicembre, contro il Genoa).
Fonte: acmilan.com
This post was last modified on 6 Aprile 2017 - 21:09