Stefano Verratti, fratello di Marco Verratti, ai microfoni dell’Equipe, ha parlato del passato e dell’attuale situazione del facitore di gioco del Paris Saint Germain: “Penso che, se potesse, Marco rimarrebbe tutta la vita al PSG. Lui è molto attaccato a quella città, lì è nato suo figlio. I compagni cambiano, ma la squadra e la città restano. A Parigi, Marco è diventato un uomo. Secondo me, in Italia tornerebbe solo nel caso in cui il PSG decidesse di non ritenerlo più utile. Io spero che possa chiudere la carriera nel Pescara, quando magari avrà trenta o trentadue anni. Magari, prima, può fare un anno in Cina“.
E ancora: “Pensavo andasse alla Juve perché, quando eravamo piccoli e giocavamo a calcio in camera, il nostro sogno era la Juventus. Quando aveva quattordici anni, il Milan lo voleva, ma Marco decise di non andarci perché era troppo giovane. Sarebbe stato triste, avrebbe giocato male. Poi, un amico mi mostrò un giornale che diceva che Marco sarebbe andato alla Juve. Lui, tuttavia, aveva già firmato con il PSG: l’affare si concluse in una settimana. Mia madre era sorpresa dalla sua scelta. Ammetto di aver avuto paura che lui rimpiangesse la sua decisione, ma, in realtà, significava che era già molto forte“.