Sin dal preliminare di inizio agosto, si è parlato di un accordo sulla base di 740 milioni totali per la vendita del 99,3% della società. 220 di questi sono l’ammontare dei debiti che il Milan ha nei confronti di Finivest, la quale puntualmente di anno in anno ha sempre appianato la differenza, al fine di far quadrare i bilanci.
In settimana abbiamo registrato l’incasso della terza mini caparra da 20 milioni. Ad oggi dunque Fininvest ha incassato 220 milioni dal gruppo Ses, in tre tranche. 220 milioni tondi tondi, proprio la stessa identica quantità di denaro destinata a soddisfare la pendenza con la holding di famiglia.
Ad inizio marzo avevamo preso spunto dalla boutade di un’importante firma di MilanoFinanza, Andrea Montanari, il quale aveva già ventilato l’idea di un possibile spin-off del AC Milan nei confronti di Fininvest, con Silvio Berlusconi in totale controllo del club, scorporato dalle altre aziende del gruppo. Allo stato attuale dell’affare, quella che prima poteva apparire come provocazione, pare una pista più concreta di altre.
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This post was last modified on 24 Marzo 2017 - 14:07