Queste le dichiarazioni rilasciate, al termine di Milan-Chievo, da Lucas Ocampos:
PREMIUM SPORT
“Il rigore? C’era, Izco mi ha toccato. Nel primo tempo, non abbiamo giocato molto bene, ma, nella ripresa, abbiamo trovato spazi, abbiamo fatto bene e abbiamo vinto. L’importante è entrare e fare il meglio possibile. Sta andando tutto alla grande, dobbiamo continuare così, su questa strada. Prima, pensiamo all’Europa League, poi alla Champions. Quando stavo calciando, Izco mi ha toccato la punta del piede. Di conseguenza, in seguito, ho calciato con la punta. Abbiamo pensato solo alla partita, era importantissimo vincere, ce l’abbiamo fatta ed è stato importante per noi. Il mio ruolo naturale? Come ho giocato oggi, quando poi il mister mi chiede di giocare come seconda punta, lo faccio tranquillamente. Ringrazio Montella, devo fare il possibile per restare qui. Il Milan deve sempre pensare alla Champions, ma, prima, dobbiamo arrivare all’Europa League. Bacca? Quando lui segna, noi siamo contenti. Ci ha già pagato una cena. Ora, tocca a noi pagarne una a lui, visto che ha fatto due gol”.
RAI 2
“Dobbiamo continuare così. Mi trovo molto bene con Suso, Bacca e Deulofeu, ma devo migliorare. Oggi troppi gol sbagliati ma siamo riusciti a vincere. Sono contento di stare al Milan, è un grande club, voglio migliorare e diventare un top player“.
SKY SPORT
“Sono soddisfatto perché sono entrato e ho fatto una bella partita, sto lavorando per poter giocare di più. Juve? Questa è una grande partita che tutti vogliamo giocare e nessuna partita è impossibile. Su Suso? Sta bene, ha solo un piccolo indurimento. Devo migliorare in tutto e spero che con il Milan posso fare quel salto che mi è mancato in questi anni. Montella è un grande allenatore, ognuno ti lascia qualcosa: è successo con Bielsa e Ranieri e con Montella sto lavorando bene”.
MILAN TV
“Entrare senza riscaldamento non era facile, ma è andata bene. Quando arrivi in una squadra nuova, devi imparare tanto. Montella? Ci chiede di giocare come sappiamo. Tatticamente, ci chiede tanto. Mi trovo molto bene, con i sudamericani è stato più facile ambientarmi. Per un attaccante, segnare è importante, devo continuare a lavorare. La Juve? Sarà una gara importante, non sarà una partita facile”.