Le dichiarazioni di mister Vincenzo Montella al termine di Juventus-Milan ai microfoni di:
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“Intanto mi scuso per la reazione che hanno avuto i ragazzi a fine partita, perché so che sono volate parole forti. Io sono entrato in campo a parlare con gli arbitri invece con molta calma e serenità. Da quello che mi hanno riferito i direttori di gara, la responsabilità l’ha presa Massa, non Doveri, me l’hanno riferito loro. E lo dico con serenità e tranquillità. Io non sapevo se fosse rigore o meno, perché dalla panchina non si vedeva. A me non piace parlare degli arbitri, anche se oggi è difficile. Ma lasciamo che le cose vadano così, possono sbagliare. Buffon ha detto bene in settimana, le lamentele non servono a niente, bisogna accettare i verdetti degli arbitri e stare sereni. Poi si sa che gli arbitri sbagliano e si deve sperare che se l’arbitro sbaglia, sbagli a favore della propria squadra! Sappiamo che nel primo tempo ci sono state decisioni arbitrali a noi favorevoli, ma non esiste la compensazione, me lo avete insegnato voi, non può esistere. Bisogna imparare a stare un po’ sereni. Stasera usciamo penalizzati dal punto di vista dei punti, perché siamo in corsa per l’Europa League e il solo punto di stasera lo pagheremo. Ma dal punto di vista dello spirito, della voglia di fare, usciamo rafforzati. Come ho trovato la Juve? Sì, certamente più offensiva, però rispetto alle altre gare si difende più bassa. Io ad un certo punto della gara ho pensato che potessimo vincerla, soprattutto dopo alcuni episodi successi nel secondo tempo che mi hanno lasciato pensare che potesse mettersi bene per noi. Invece non è andata così. Ocampos come punta al posto di Bacca? Carlos ha fatto gol, quindi come ci si può lamentare. E’ un giocatore veloce, di grande inserimento, stasera è uscito perché ha preso una botta ma ha giocato bene. Certo che Ocampos quel ruolo può farlo. Perché tutta questa distanza in classifica con la Juve? Perchè loro sono forti, non perdono mai al contrario nostro che spesso qualche punto lo abbiamo regalato. Poi loro sono abituati a vincere e hanno una rosa molto forte e folta, e queste cose fanno la differenza. Ma anche noi stiamo facendo bene”.
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“Rigore? Non ne parlo. Abbiamo messo ogni briciolo di energia in campo, ci hanno messo in difficoltà. Sono passati in vantaggio, poi bravi noi a riequilibrare. Avevo la sensazione di passare davanti, ma non ci siamo andati vicini. Poi hanno vinto loro. Zapata terzino? Lo abbiamo provato così, già lo aveva fatto in passato. Tutto il resto, erano indiscrezioni che volevo filtrassero per sviare e sono passate. Mano di De Sciglio? Va a contrastare l’avversario in maniera regolare. Ho chiesto agli arbitri quale fosse la dinamica: Doveri non mi risponde, Massa mi dice di averlo fischiato lui ma era coperto da più uomini, non capisco come abbia fatto. Ma è il calcio, sbagliano e lasciamoli sbagliare. Non peggioriamo il nervosismo di chi è a casa. Bacca ha chiesto la sostituzione, Lapadula avrebbe inciso meno di Deulofeu e Ocampos. Non è un attaccante da campo lungo. Sono orgoglioso di aver visto una squadra, con uno spirito di gruppo notevole. C’era nell’aria la sensazione di poter fare di più e sono orgoglioso di questa crescita di mentalità. Finale movimentato? Mi scuso in nome dei ragazzi, abbiamo esagerato nelle esternazioni. Non sono cose belle, ma vanno capite. Smorzerei i toni”
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“Adesso i punti pesano. Nel secondo tempo abbiamo avuto qualche occasione per fare il colpaccio. Un punto sembra poco, ma potrebbe pesare per l’ingresso in Europa League. Mi auguro che manchi ad altri e non noi. Questa partita rafforza il nostro spirito. Loro sono stati più offensivi. Nel secondo tempo ho avuto la sensazione che questa partita si potesse vincere, nelle ripartenze eravamo pericolosi. Bacca? Ha fatto gol, è uscito perché non stava bene. Ocampos può fare la prima punta, cerchiamo di ottimizzare ogni risorsa. Juve? Loro vincono sempre, noi un po’ meno. Sono bravi, sono cresciuti nella mentalità e hanno una rosa ampia. Il nostro obiettivo è avvicinarci sempre di più”.