Milan-Belgrano, le pagelle dei rossoneri: Zucchetti si conferma, positivo Agnero. El Hilali soffre in mezzo

Dal nostro inviato a Viareggio, Simone Basilico

Guarnone 5.5 – Attento quando chiamato in causa e sul primo gol del Belgrano il fallo sembra evidente. Poi due eurogol: sul secondo, forse, ha qualche responsabilità.

Hadziosmanovic 6.5 – Nel primo tempo è praticamente un’ala aggiunta, nella ripresa pensa proprio solo alla fase offensiva. Decisivo l’assist in occasione del gol di Zucchetti.

Altare 6.5 – Lo stiamo conoscendo come “King Giorgio”. Lui gradisce e decide di fare tutto da solo: traversa e poi gol. Palla al piede difficilmente lo superi. Dal 9′ st Bellodi 5 – Entra male. Poco concentrato, Caseres lo grazia in almeno due occasioni. Testa fra le nuvole.

Iudica sv – Esce subito per infortunio. In bocca al lupo. Dal 4′ pt Curto 5 – Soffre la velocità degli argentini e ogni tanto palla al piede va in difficoltà. Non al massimo.

Zucchetti 6.5 – Magic moment. Spinge come un forsennato sulla sinistra, si fa sempre trovare in avanti. Gol del pareggio importante.

El Hilali 5.5 – Parte bene con qualche apertura di qualità. Poi cala nella ripresa, soffre l’aggressività degli argentini.

Torrasi 5.5 – Poco nel gioco. Non si vede molto, esce ad inizio ripresa. Dal 9′ st Zanellato 5.5 – In campo per cambiare la partita, porta qualità ma poca precisione. Non la sua giornata migliore.

Modic 5 – L’errore dal dischetto sul 2-2 pesa tantissimo. Apre il piattone ma Berardo respinge. Fin lì non era neanche dispiaciuto.

Forte 5.5 – Inizia bene, si muove molto, poi si spegne. Gli manca forse il ritmo partita. Dal 1′ st Agnero 6 – Rigore guadagnato. Entra in campo col piglio giusto e si fa trovare pronto.

Tsadjout 5.5 – Si muove molto, come al solito, ma al momento di concludere manca sempre qualcosa. Rimandato.

Hamadi 6 – Due “lisci” in zona gol che alla fine pesano. Però dà sempre la sensazione di poter creare qualcosa di buono palla al piede.

All. Nava 6 – Il rammarico a fine gara è tanto. Peccato perché la si poteva vincere e invece arriva una sconfitta. Contro l’Ujana per rialzare subito la testa.