I cambiamenti radicali, però, non sono finiti qui. Nell’anticipo della 29esima giornata, infatti, il Milan si troverà ad affrontare il Genoa, per la seconda volta in stagione, con una formazione completamente rivoluzionata rispetto a quel 25 ottobre. Tra infortuni, squalifiche e mercato di gennaio, infatti, dovrebbero essere appena tre, tra titolari e subentrati, i rossoneri che hanno disputato quella gara e che dovrebbero scendere in campo a San Siro sabato sera. Vincenzo Montella, infatti, in quella gara si presentò in campo con Bacca e Romagnoli, che dovrebbero essere tutti fermati dal giudice sportivo per i fatti del post Juventus Stadium; Bonaventura, Honda e Suso (che in quella partita subentrò nel secondo tempo) che non saranno a disposizione per infortunio; Luiz Adriano e Niang che non fanno più parte della rosa rossonera.
Gustavo Gomez, infine, entrato nel secondo tempo di quella gara dopo l’espulsione di Paletta, non dovrebbe scendere in campo per scelta tecnica. Oltre a quelli già citati, inoltre, Montella dovrà fare i conti anche con le assenze di Sosa, anche lui per squalifica, e degli infortunati Montolivo e Abate. Emergenza piena, quindi, che vedrà in campo, molto probabilmente, solo quattro superstiti rispetto a quella partita. Si tratta di Donnarumma, Gabriel Paletta, che insieme a Zapata comporrà la coppia di centrali difensivi, e di Locatelli e Juraj Kucka. Davanti spazio ad un tridente offensivo nuovo di zecca con Gianluca Lapadula in mezzo, affiancato da Gerard Deulofeu e dall’ex Ocampos che quella partita del 25 ottobre la guardò dalla panchina, ma da quella rossoblu.
This post was last modified on 14 Marzo 2017 - 19:20