Le trattative tra Fininvest e Ses per la cessione del Milan, proseguono senza produrre novità rilevanti. La holding della famiglia Berlusconi attende l’arrivo della terza caparra da 100 milioni questa settimana; è presumibile che mercoledì e giovedì siano i giorni più accreditati circa l’arrivo del bonifico. Fininvest considera la terza caparra necessaria al fine di stipulare il nuovo contratto che sancirebbe la proroga del closing al 7 aprile.
Il rischio che il bonifico non arrivi c’è, scrive La Gazzetta dello Sport, e se ciò dovesse accadere, l’affare potrebbe considerarsi a rischio, anche alla luce dell’umore di Berlusconi, parecchio infastidito dalla tempistica giudicata eccessiva. Al momento, il genltemen’s agreement che lega le parti è solo di natura verbale, quindi Fininvest potrebbe decidere di recedere in qualsiasi momento.
Le difficoltà di Ses sono note: servono le autorizzazioni del governo cinese per esportare i capitali necessari per chiudere la trattativa. Se la soluzione a queste difficoltà non dovesse essere trovata, i cinesi faticherebbero a chiudere la trattativa, lasciando campo libero all’ingresso di nuove cordate (Gancikoff su tutti).