Al suo posto ci sarà quasi certamente il rientro di Mattia De Sciglio. Il terzino della Nazionale non scende in campo dalla sfida del 29 gennaio contro l’Udinese, partita nella quale uscì anticipatamente per colpa di un intervento killer dell’argentino De Paul. Fallo che gli è costato un infortunio e lo stop di oltre un mese. A Reggio Emilia, infatti, Mattia era in panchina, ma Montella non lo ha voluto rischiare. Ora, complice anche il problema di Abate, se a sinistra persiste il ballottaggio tra Lionel Vangioni e Davide Calabria, con il primo ancora una volta favorito, a destra toccherà di nuovo a De Sciglio. Un recupero importante per un calciatore che spesso è stato criticato per il suo rendimento, ma che in questa stagione si era comportato, fino a gennaio, abbastanza bene.
Pur non essendo ancora il De Sciglio che tutti avevamo ammirato nella prima parte della sua carriera, aveva limitato i suoi errori e le sue disattenzioni e non disdegnava qualche sortita offensiva efficace. In più, per la prima volta in stagione, almeno da titolare, Mattia dovrebbe tornare a ricoprire la fascia destra, suo ruolo originario, cosa che non gli accade almeno dalla passata stagione. Quest’anno, infatti, ha agito a destra solo durante i tempi supplementari della finale di Doha contro la Juventus e dopo l’infortunio di Abate nella gara dell’8 gennaio contro il Cagliari. Per il resto, in quel ruolo sono sempre stati schierati Abate e Calabria, con l’eccezione dell’esperimento Poli nella sciagurata trasferta di Genova. Ad ore tornerà in campo e dovrebbe tornare alle origini, sperando che il suo possa essere un recupero davvero importante, sia per il Milan che per la Nazionale.
This post was last modified on 4 Marzo 2017 - 16:55