Sino-Europe doveva accelerare e Sino-Europe ha accelerato. Dopo una frenetica nottata di lavoro tra gli advisors, ieri mattina la cordata cinese che sta tentando di acquistare il Milan ha finalmente accreditato sui conti correnti di Fininvest i cento milioni costituenti la terza caparra, così divisi: 50 milioni in contanti e 50 garantiti da un’obbligazione rilasciata da una delle società di Yonghong Li. Subito dopo è stato firmato il contratto rivisto e aggiornato contenente la proroga del closing alla nuova deadline, il prossimo 14 aprile.
Proprio il 14 aprile, vigilia del derby contro l’Inter, viene considerato il termine ultimo ed inderogabile per arrivare al passaggio di proprietà. Se per quella data Yonghong Li non avrà racimolato tutti i soldi necessari a chiudere l’affare, questo salterà definitivamente, con tutte le conseguenze del caso. Facendo due conti, La Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina, evidenzia come siano 350 i milioni che il broker cinese deve raccogliere, cifra che non è ancora completa nelle sue mani ma che potrebbe esserlo nel giro di una settimana.
Ora bisogna entrare nel diritto societario: entro pochi giorni, probabilmente già lunedì, dovrò riunirsi il Consiglio di Amministratore del Milan, che dovrà convocare l’Assemblea dei soci con un preavviso di almeno quindici giorni: la sensazione e che siamo giunti alle battute finali, in un verso e nell’altro…
This post was last modified on 25 Marzo 2017 - 09:22