Silvio Berlusconi è tornato a parlare della tormentata cessione del Milan ai cinesi. Lo ha fatto dalle colonne del quotidiano La Verità, al quale ha dichiarato: “Posso dire solo questo: io ci sono, la famiglia Berlusconi c’è, procederemo con la vendita solo qualora ci siano tutte le garanzie, sia di tipo finanziario che in termini di impegno per il rilancio del club. La parte cinese si è trovata condizionata da alcune impreviste ed imprevedibili difficoltà, ma ci ha garantito con caparre significative. Noi siamo pronti a rispettare i nostri impegni e continuiamo a pensare che gli acquirenti rispetteranno i loro. Se così non fosse, continueremo noi e lavoreremo per fare un nuovo Milan giovane ed italiano“.
Il presidente rossonero ha poi blindato Gigio Donnarumma: “E’ un patrimonio del Milan. E’ uno splendido prodotto del nostro vivaio e sente forte nel cuore l’attaccamento alla maglia e ai colori rossoneri. Per noi è davvero incedibile“.
Berlusconi così conclude: “Il miglior tecnico in circolazione? Difficile dirlo, e forse sono parziale. Ma credo che il mio amico Carlo Ancelotti ancora oggi non abbia uguali: lo dimostra la sua capacità di adeguarsi a squadre, ambienti, campionati diversissimi tra loro e sempre con risultati straordinari. Perchè la Juve vincente trasmette meno simpatia del Milan vincente un tempo? Forse la Juventus ha avuto ed ha ancora un Silvio Berlusconi in meno“.