Si chiude con una “conciliazione amichevole”, “senza riconoscimento alcuno di responsabilita’ e delle opposte pretese”, la vicenda legale fra Fondazione Fiera Milano e il Milan nata quando, un mese dopo aver vinto il bando nell’estate 2015, il club rossonero ha rinunciato alla costruzione dello stadio nell’area del Portello per una serie di dissidi riguardanti soprattutto i costi di bonifica. L’accordo, secondo quanto apprende l’ANSA, prevede il pagamento a Fondazione Fiera Milano di una cifra vicina ai 5 milioni di euro, ben piu’ bassa del risarcimento da 40 milioni di euro preteso inizialmente dalla precedente gestione di Fondazione Fiera Milan. La spesa, secondo quanto si apprende, non sara’ sostenuta dal Milan ma interamente da Fininvest, la holding della famiglia Berlusconi, proprietaria del club. Come si legge in una nota congiunta, “A.C. Milan S.P.A. e Fondazione Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano comunicano di aver amichevolmente conciliato, davanti l’Organismo di Conciliazione di Camera Arbitrale di Milano, la controversia insorta tra le parti nell’ambito del procedimento volto alla riqualificazione del complesso immobiliare denominato “Padiglione 1-2 del Portello”, senza riconoscimento alcuno di responsabilita’ e delle opposte pretese”.
FONTE: ANSA