Proprio l’ultima sconfitta subita dagli uomini di Donadoni, però, dà l’idea di come quello di dopodomani non sia un impegno proibitivo per il Milan. Vincenzo Montella, però, dovrà fare ancora i conti con l’emergenza terzini e, se a destra dovrebbe ritrovare il suo posto da titolare Ignazio Abate, a sinistra mancheranno ancora sia Mattia De Sciglio che Luca Antonelli. Come contro la Samp, quindi, il tecnico rossonero dovrà inventarsi qualcosa per trovare la soluzione migliore. Nella gara con i blucerchiati a sinistra è stato impiegato Alessio Romagnoli, ma in quel ruolo non è nient’altro che un adattato. Il giovane rossonero ha fatto il suo, non ha demeritato, ma lui è un centrale e l’intesa della coppia raggiunta con Paletta è ancora uno dei pochi punti fermi di questa squadra.
Proprio la scelta di schierare Romagnoli a sinistra ha fatto capire la poca considerazione che Montella ha di un esterno sinistro puro come Vangioni che evidentemente non si è ancora adattato al calcio italiano. Resta il fatto che è un terzino di ruolo ed un sinistro naturale. Averlo in rosa e non farlo giocare per adattare un centrale sulla fascia, non è il massimo della vita. Domenica in panchina, quindi abile ed arruolabile, c’era in realtà anche Davide Calabria che arrivava da un infortunio e, a parte nelle gare di campionato contro Torino e Napoli di gennaio, ha giocato sempre a destra. Forse anche per queste ragioni Montella non lo ha voluto rischiare, ma per la sfida contro i felsinei torna il ballottaggio. D’emergenza, ma sempre ballottaggio resta.
This post was last modified on 7 Febbraio 2017 - 08:43