E’ pronta a scatenarsi una vera e propria “battaglia cinese” durante il prossimo mercato, perchè i nuovi proprietari del Milan non hanno alcuna intenzione di sfigurare dinanzi all’Inter targata Suning. Ecco dunque che, in attesa del closing del prossimo tre marzo, per il quale è quasi tutto pronto, l’agenda dei nuovi padroni di Via Aldo Rossi è già piena di appuntamenti, anche perchè i tifosi del Milan non vogliono più parole e promesse, ma fatti e concretezza. Proprio come avvenne 31 anni fa, quando Silvio Berlusconi prese dalle mani di Giussy Farina un Milan disastrato.
L’edizione odierna de Il Corriere dello Sport evidenzia come il primo pensiero dei cinesi deve andare ai rinnovi, ed in particolare a quelli di Gigio Donnarumma e Suso, i cui contratti scadranno il 30 giugno 2018 e per tale motivo andranno assolutamente prolungati. Dopodichè si potrà fare un pensierino agli eventuali riscatti di Mario Pasalic e Gerard Deulofeu. Una volta compiuti questi “adempimenti”, soprattutto quelli relativi al portiere e all’ex Liverpool, i cinesi potranno far sbizzarrire Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli sul mercato estivo.
E qui entra il gioco la sfida ai cugini cino-nerazzurri, che hanno dimostrato di non aver alcun problema ad investire grandi cifre sul mercato nel tentativo di avvicinarsi alla Juventus e ridare equilibrio alla corsa Scudetto, che da sei anni non si disputa praticamente più. Obiettivi di grande livello, tra cui Balde Keita della Lazio, Tolisso e Luiz Gustavo per il centrocampo e soprattutto il sogno del duo Fassone-Mirabelli: Pierre-Emerick Aubameyang, che a Milanello conoscono e benissimo e che, parole sue, sotto la Madonnina ci tornerebbe volentieri in presenza di un nuovo, grande Milan.