Queste le dichiarazioni rilasciate da Vincenzo Montella, durante il viaggio di ritorno da Bologna, ai microfoni di Milan TV: “Quella del Dall’Ara è una vittoria epica, a cui è possibile se si ha un’anima e hai uno spirito di squadra. Arrivavamo da tre sconfitte, alcune immeritate, c’era un po’ di malumore, ma la squadra ha superato tutte le difficoltà. Questo aiuta ad avere qualche certezza in più per il proseguo del campionato. Se questa vittoria mi abbia ricordato altre gare? Non mi ha ricordato a qualche vittoria del Milan del passato. Ho solo pensato a come sia arrivata questa vittoria e a come se la siano guadagnata i ragazzi. Stiamo costruendo qualcosa per il futuro, ma anche per il presente perché dobbiamo arrivare in Europa. Dobbiamo restare ottimisti“.
E ancora: “Da allenatore, sono molto orgoglioso, devo ringraziare i ragazzi per le emozioni che mi hanno fatto vivere. Queste non sono vittorie che valgono come le altre. Chi gioca meno, come Poli, deve essere preso da esempio. Vangioni non giocava da tanto, anche Deulofeu era stanchissimo. Questa squadra sa unire le forze e, quando è così, ogni traguardo è raggiungibile. Deulofeu? Con Koeman si è allenato con un metodo simile al nostro, quindi ci aspettavamo di trovarlo in buone condizioni. In queste due partite, lo abbiamo spremuto tanto, ora deve riposare un po’. Gli obiettivi di classifica? Con la vittoria di oggi, abbiamo chiuso il girone di andata con trentanove punti. Ora, nel ritorno, puntiamo a fare qualche punto in più, anche se sappiamo che non sarà facile, perché siamo partiti male, ma mancano ancora tante partite. Il nostro obiettivo è migliorare, giorno dopo giorno“.