Sono giorni delicati, delicatissimi, che potrebbero rompere un equilibrio trovato dopo lunghi mesi di trattative. Nessuno parla in Casa Milan in vista del closing del 3 marzo, ma nemmeno in casa Sino-Europe Sports.
Come si legge sull’edizione odierna del Corriere della Sera mancano cinque giorni al definitivo passaggio di proprietà , ma le parti, terrorizzate da un passo falso, si comportano come se mancassero cinque mesi, parlandone il meno possibile e alimentando la confusione, tra investitori veri o presunti e semplici finanziatori.
Non è in dubbio la chiusura, ma il silenzio generale non aiuta, per altre certezze è tuttavia consigliato aspettare il transito dei soldi in Lussemburgo, da dove poi dovrebbero arrivare in Italia a Fininvest.