L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport ha sottolineato come la sfida di stasera, tra Lazio e Milan, veda coinvolti due tra i più giovani allenatori in circolazione: Simone Inzaghi e Vincenzo Montella. Questi ultimi, che hanno trovato la quadratura dei loro schemi tecnico-tattici utilizzando il 4-3-3 e che hanno avuto il coraggio di lanciare i giovani, hanno finora svolto un buon lavoro e, questa sera, sono chiamati alla prova del nove. Può però vantare una media punti decisamente superiore il biancoceleste, 1,83 a gara contro l’1.57 dell’avversario di turno.
La rosea spiega inoltre che l’incontro valido per l’ultimo posticipo della ventiquattresima giornata del campionato in corso, per il tecnico rossonero, che da giocatore ha militato per anni tra le file della Roma, costituisce una sorta di derby. L’ex Aeroplanino ha infatti lasciato il segno in ben otto stracittadine, una su tutte quella del 10 marzo 2002, quando firmò un poker, permettendo agli uomini di Capello di aggiudicarsi la contesa per cinque a uno. Ma non finisce qui.
Altri due derby in cui l’attuale allenatore del Diavolo sia stato decisivo risalgono al 21 novembre 1999, quando mise a segno una doppietta, che contribuì al quattro a uno in favore dei giallorossi, e alla sfida di Coppa Italia del 16 aprile 2003, quando firmò la rete del definitivo uno a zero.