L’esperimento fallito del falso nove verrà accantonato nella gara interna contro la Fiorentina e da quello che si respira da Milanello in mezzo al tridente tornerà un vero nove. Chi tra Bacca e Lapadula si prenderà la maglia da titolare è al momento ancora sconosciuto anche se l’ex Pescara appare leggermente favorito. Ma mai sottovalutare El Peluca che quando appare ai margini torna a graffiare all’improvviso.
Al di là del modulo, degli interpreti e delle scelte del mister quello che preoccupa in avanti è l’apatia sotto porta. In questo 2017 poverissimo di risultati le reti fatte sono state soltanto 7 in altrettante gare di campionato. Un bottino misero e insufficiente se si vuole tornare in Europa. In generale il Milan è il nono attacco di questo campionato con 34 reti all’attivo. Le prime tre in classifica sono lontane anni luce e davanti al Diavolo troviamo anche Inter, Lazio, Atalanta e pure Fiorentina e Torino che sono dietro in classifica. In tutto questo registriamo gli spifferi provenienti da Arcore che riportano un Berlusconi sempre nostalgico verso le due punte, contro un aeroplanino che non si scosta dal tridente.
Un dato negativo e preoccupante, un malattia che al momento non sta trovando la giusta cura. Anche per questo Montella si sta imbrigliando in tentativi più o meno efficaci per invertire questo andazzo. Contro la Viola la prova del nove, vero o falso che sia.