Tra una settimana esatta Gigio Donnarumma compirà diciotto anni, raggiungendo dal punto di vista anagrafico quella maturità che sul campo ha ottenuto già da un bel pezzo. Il match di domani sera contro la Fiorentina a San Siro sarà l’ultimo da minorenne per il portierone di Castellammare di Stabia, che da sabato, oltre che su sul modulo di iscrizione alla scuola guida per conseguire la patente, potrà apporre la sua firma anche su un contratto che rispecchi le sue qualità.
Già, perchè le regole imposte dalla nostra federazione vietano di far firmare ad un minorenne contratti professionistici più lunghi di tre anni, quando è comprensibile che dalle parti di Via Aldo Rossi tutti vogliono blindare Gigio per molti anni di più. Come evidenzia oggi La Gazzetta dello Sport, infatti, il prolungamento del contratto di Donnarumma è (si spera) la priorità massima del nuovo corso cinese, che se vuole presentarsi al meglio agli occhi dei tifosi rossoneri deve subito legare a sè l’estremo difensore e respingere, dando dimostrazione di forza, le sirene provenienti dalle big di mezza Europa.
Ed è proprio questa l’intenzione tanto di Yonghong Li, presidente di Sino-Europe, quanto di Marco Fassone, amministratore delegato in pectore. Tuttavia, se convincere Gigio non sarà un grosso problema, visto il suo amore per i colori rossoneri, i nuovi proprietari dovranno strappare il sì soprattutto di Mino Raiola, che attende con impazienza di capire quali sono i piani di rilancio e le ambizioni dei cinesi sin dall’immediato