L’attesa per il closing è stata lunga, ma finalmente sembra avviarsi alla conclusione. Appena insediata, però, la nuova dirigenza sarà immediatamente operativa e, sopratutto, molto impegnata. Già perchè sono diverse le priorità da soddisfare. In cima alla lista, come noto, c’è l’apertura della trattativa per il rinnovo di Donnarumma, che sabato compirà 18 anni. Esordisce così l’edizione odierna del Corriere dello Sport, ponendo la lente d’ingrandimento su un tema di scottante attualità.
Si parla di grandi cifre in arrivo per il Diavolo, e di una società pronta a tutto pur di tornare grande. Bene, il primo passo deve essere il rinnovo di Gigio. Il primo segnale la nuova proprietà dovrà darlo blindando il simbolo e il gioiello più brillante vestito di rossonero. Sarebbe impensabile, si legge, perdere il classe ’99, uno smacco per tutto il nuovo management se poi dovesse andare alla Juventus. Non sarebbe accettabile dai tifosi del Diavolo, motivo per il quale Marco Fassone avrebbe già studiato un piano, con argomenti decisamente convincenti.
Il futuro ad e dg rossonero conosce molto bene Mino Raiola, dunque non si farà sorprendere dalle proposte che giungeranno sul suo nuovo tavolo di Casa Milan. Anzi, se possibile, sarà lo stesso ex Inter, Juventus e Napoli a colpire in contropiede il noto procuratore, con tematiche valide ed offerte ponderate. Secondo i colleghi del Corriere dello Sport, le richieste di Mino saranno altissime: 4,5-5 milioni a stagione per il proprio assistito. Una cifra che, nonostante l’inestimabile valore del ragazzo campano, sarebbe da considerare troppo elevata per un classe ’99, fresco maggiorenne. Avallare un simile aumento scatenerebbe la corsa al rialzo di tutte le altre pedine in rosa (vedi Suso, in odore di rinnovo). Meglio rilanciare con una base più bassa, 2,5 a stagione, ma con la possibilità che il salario fisso salga nel corso degli anni. E non solo: il Milan inserirebbe una ricca serie di bonus, incluso un premio alla firma. Tutto da verificare quale sarà la risposta di Raiola, che potrebbe rilanciare chiedendo una percentuale di rivendita in stile Pogba. I primi passi per blindare Donnarumma, la priorità cinese.