La qualificazione alla semifinale di Coppa Italia conquistata a San Siro, non ha rasserenato totalmente lo spogliatoio della Lazio. Ad agitare l’ambiente biancoceleste è Keita Balde: il senegalese doveva sedere in panchina nel match contro l’Inter, complice l’eliminazione della sua nazionale dalla Coppa d’Africa, ma il ventunenne attaccante non ha risposto alla convocazione del suo allenatore.
Alla vigilia della sfida, Simone Inzaghi aveva annunciato che tutti i calciatori laziali erano convocati per il quarto di finale a Milano, compreso Keita, che non si è presentato all’appuntamento mancando di rispetto ai compagni e al suo club. La Lazio, scrive Sportmediaset, comminerà una pesante multa al suo giocatore.
La trattativa per il rinnovo del contratto che lega Keita alla Lazio prosegue. Lotito potrebbe proporre al suo giocatore un nuovo stipendio da 2 milioni di euro all’anno, ma quest’episodio potrebbe portare alla rottura tra le parti. Il Milan resta alla finestra: il futuro direttore sportivo rossonero, Massimiliano Mirabelli, stravede per l’attaccante, tuttavia il presidente laziale chiede almeno 30 milioni di euro per il suo pupillo. La cifra non è ritenuta congrua dal Milan, in quanto il giocatore andrà in scadenza di contratto nel 2018.