Sulla pagine cartacee de The Guardian, tabloid britannico, leggiamo una lunga intervista con protagonista Kevin-Prince Boateng.
L’ex trequartista rossonero, ai colleghi, ha rivelato curiosi retroscena sul suo passaggio al Milan: “Quando l’ho saputo non ci credevo. Stavo per andare al Genoa, ho chiesto al mio agente se stesse scherzando, e che sarei stato felicissimo. Sono andato a festeggiare, la mattina dopo mi ha chiamato alle otto e mi ha detto: ‘Sali in macchina, dobbiamo andare a Milano. Ti sei allenato?’. Gli ho risposto: ‘Certo!’, ma era una bugia, mi stavo godendo la mia vacanza. ‘Perfetto, perché gli ho detto che sei un animale’“.
Prosegue l’attuale giocatore del Las Palmas: “‘Oh mio Dio’. Sono arrivato, entro in spogliatoio ed erano tutti lì: Ibrahimovic, Robinho, Seedorf, Pirlo… ma anche Ambrosini, Gattuso, Ronaldinho, Thiago Silva, non ci credevo. Io avevo preso il posto di Beckham. Zlatan sembra sbruffone, ma è professionale e fuori dal campo è il più divertente. Gattuso mi ha sorpreso: era il meno tecnico tra tutte quelle superstar, ma correva per 120′ come uno psicopatico“.
This post was last modified on 15 Febbraio 2017 - 17:14