Dagli inviati a San Siro, Daniele Castagna e Lorenzo DelPapa
Non ci sarà un “falso nueve” back-to-back dopo la gara contro la Lazio. L’esperimento dell’Olimpico non verrà ripetuto, o quantomeno, sarà riproposto in altre occasioni. Nella gara contro la Fiorentina, autentico crocevia per la prossima Europa League, Montella sveste i panni dello scienziato e torna sulla svecchia strada: quella formata da Bacca al centro di un tridente tutto ispanoablante. Il colombiano sarà il perno centrale, affiancato da Suso e Deulofeu. Lo spagnolo, dopo la magia contro i biancocelesti, sarà chiamato ad illuminare la notte di San Siro contro la non impermeabile difesa viola. Deulo farà il resto, nel tentativo di spaccare in due la fascia mancina.
In difesa, Paletta reclamerà la propria maglia da titolare davanti a Gianluigi Donnarumma. Il centrale italo-argentino sarà affiancato da Gustavo Gómez, confermato dopo le difficoltà vissute contro la Lazio. Il paraguaiano dovrà essere attento e concentrato sulla marcatura fissa dell’uomo di serata, Nicola Kalinic. Pacchetto dei terzini completato da Vangioni a sinistra, alla terza da titolare dopo Bologna e Lazio, e Abate, confermato capitano.
L’unico intoccabile della mediana è Juraj Kucka, dopo il turno di squalifica scontato a Roma. Il numero 33 farà proprie le chiavi del ruolo di mezzala destra. Pochi metri più in là, alla sua sinistra, troverà José Sosa nei panni da regista. L’argentino, dopo la gara d’impatto contro la Lazio, ha convinto Montella nella gerarchia dei volanti davanti alla difesa. Locatelli dovrebbe dunque partire dalla panchina. Unico dubbio di tutta la formazione a sinistra, per il ruolo da mezzala mancina. Il ballottaggio tra Bertolacci e Pasalic è serrato, ma il croato potrebbe avere la meglio proprio sul fotofinish.