Si avvicina il nuovo giorno fissato per il closing della trattativa tra Fininvest e Sino Europe per il passaggio del Milan alla cordata cinese ormai in trattativa da oltre sei mesi. Secondo AgiChina, che riporta fonti vicine al fondo cinese, entro il 3 marzo gli investitori della cordata saranno in Italia per chiudere l’operazione. Nella stessa giornata è convocato in seconda chiamata il Consiglio d’Amministrazione del Milan che dovrà nominare i nuovi membri.
Resta sempre in ballo la questione relativa alla lista ufficiale dei componenti della cordata che rileverà la società rossonera da Fininvest. Sempre secondo AgiChina, gli investitori saranno 8-9 soggetti, tra cui China Huarong Asset Management Co. Ltd, colosso finanziario pubblico controllato dal Governo di Pechino e da China Life. Si tratta del più grande gruppo di assicurazioni statale, che fattura 11,3 miliardi di dollari e figura al 348esimo posto nella classifica delle duemila aziende più potenti al mondo stilata da Forbes.
Niente paura sull’arrivo dei capitali. Sempre in base alle informazioni raccolta da AgiChina alcune fonti vicino all’operazione assicurano che “i capitali, che arrivino dalla Cina o da una società offshore, dovranno passare sotto la lente di ingrandimento tanto dell’agenzia delle Entrate quanto della Banca d’Italia. Nel consorzio figurano investitori istituzionali, tra cui Huarong, società solide e tracciabili”.