Dal nostro inviato a Milanello, Daniele Castagna
Alla vigilia della ripresa del campionato che vedrà il Milan impegnato a San Siro contro il Cagliari, torna a parlare in conferenza stampa Vincenzo Montella. Queste le sue parole
LA CONFERENZA STAMPA IN PILLOLE
12.30 – Finisce la conferenza stampa
Sugli obiettivi: “Il nostro obiettivo è tornare in Europa, poi nei prossimi 45 giorni capiremo meglio quale sarà il nostro obiettivo reale. Non ho detto che il nostro obiettivo è l’Europa League, si vedrà”
Su Honda: ” E’ tornato bene e si è allenato al massimo, può avere spazio”
Sui tifosi: “Cosa mi aspetto da San Siro domani? Spero che i tifosi ci siano ancora più vicino, facendosi sentire come sempre. Non voglio avere nessun credito, spero nella loro vicinanza. Viceversa capirei se qualcuno non verrà allo stadio dopo le feste natalizie, perché non è comodo per tutti e non tutti possono permetterselo”
Su Lapadula: “Sta bene, è stato molto fortunato in Supercoppa perché non capita a tutti di sbagliare un rigore e poi vincere la Coppa”
Sui problemi avuti dal Milan passato dopo la sosta: “Cerco di capire quello che pensano i giocatori, vivendoli ogni giorno”
Su Locatelli a rischio squalifica: ” Magari non verrà mai più ammonito (ride, ndr)…”
Su Kucka: “Siamo un po’ cauti, ha avuto una contusione anche se è stata una mezza “bischerata”: vediamo oggi, ma non rischieremo visto che un’ulteriore botta sarebbe peggio, avendo tanti impegni ravvicinati”
Sulla preparazione invernale: “Credo nella gradualità degli allenamenti, non credo che si debba fare il pieno nei ritiri pre-campionato o durante le soste. Dopo una settimana di inattività c’è stata una proposta graduale in termini fisici, tecnici e tattici: sicuramente non saremo imballati”
Su Bertolacci come alternativa a Locatelli: “Ha giocato 3 partite consecutive importanti, ha risposto in crescendo e ha grande fisicità nonostante non sia molto alto. Tatticamente è disciplinato e duttile, è assolutamente ritrovato ed è un jolly a centrocampo perché può giocare ovunque. Anche se non ha caratteristiche molto simili a Locatelli”
Sul mese di gennaio: “Mese importante, con tanti disturbi e alcune squadre possono averne più di altre. Noi non credo avremo grandi disturbi, l’importante è l’atteggiamento e le ambizioni del gruppo”
Sul presidente: “Con Berlusconi ci siamo sentiti, era molto molto contento della vittoria. E anche io di avergli regalato una Coppa. Semplicemente questo”
Su Bacca: “Sta facendo bene, segna e con la Juve ha sbagliato gol facili per lui ma si sta comportando nella maniera giusta. Se sono incedibili? Nessuno è incedibile, nemmeno io...”
Sul numero dei giocatori in rosa: “Non ho problemi a lavorare con i giocatori che ho, ovviamente non possiamo impedire a certi giocatori di non andare via se vogliono giocare di più e lo chiedono. Sempre cercando di non indebolire la squadra”
Sulla società: “La cosa bella in questa società è che c’è condivisione, sono coinvolto in ogni scelta e decisione, anche se non va a buon fine. Mi sento un privilegiato”
Sullo stop: “Personalmente penso si debba giocare anche durante la pausa natalizia, a parte le feste io credo si debba comunque scendere in campo come già capita in qualche campionato”
Su Locatelli e Donnarumma: “Domani è il compleanno di Manuel. Il mio augurio è quello che mantenga questo equilibrio e questa voglia di migliorarsi sempre. E non si faccia turbare dall’essere calciatore e tutte le pressioni che comporta. Come Donnarumma? Sono ragazzi eccezionali e molto equilibrati”
Ancora su Doha: “Spero che la vittoria in Supercoppa possa migliorare tutto e tutti, crescere l’autostima dei giocatori. Come diceva Ancelotti dopo Manchester”
Sulla partita di domani: “Noi dobbiamo portare avanti i nostri principi. Non so come giocheranno, anche perché ho letto che c’è un po’ di malumore attorno all’ambiente nonostante la buona andata. Dovremo fare attenzione. Riniziare è sempre molto difficile, perché puoi perdere un po’ di abitudine e concentrazione. Ma vedo la squadra pronta a ricominciare da dove aveva finito”
Su Rastelli: “Sono felice di incontrare Rastelli sulla panchina di Serie A, ci conosciamo bene, siamo cresciuti insieme e abbiamo anche condiviso la camera. Il Cagliari ha fatto un’ottima andata, vincendo spesso con le medio-piccole: però con le grandi ha preso tanti gol. Non so come giocheranno domani, ma mi piace l’atteggiamento della loro squadra. E poi l’attacco è imprevedibile”
Sulla Supercoppa: “Siamo tutti contenti per questa vittoria dopo tanti anni, per noi e per i tifosi. Il rischio di perdere l’equilibrio c’è, la linea è sottile, ma l’importante è mettere nel cassetto quelle emozioni. Sono anche stanco di festeggiare quei giorni, la pausa magari ci ha aiutato però adesso è giusto guardare avanti”
Sugli obiettivi: “Gennaio e febbraio sono mesi che ti permetteranno di inseguire gli obiettivi futuri, quindi i prossimi 45 giorni saranno importanti per capire i nostri obiettivi reali”
This post was last modified on 7 Gennaio 2017 - 18:36