Sterilità offensiva e pochi punti, il Milan deve ricominciare subito a correre

Una sconfitta immeritata, una sconfitta pesante, una sconfitta che fa male. Il giorno dopo il ko contro il Napoli, il Milan si ritrova a leccarsi le ferite e a pensare a quello che poteva essere e che non è stato, a quello che si è sbagliato nei primi minuti e a quello che non si è fatto nel primo quarto d’ora del secondo tempo. Non c’è troppo però tempo da lasciare ai rimpianti, purtroppo, e si deve guardare avanti, cercando di reagire subito. Mercoledì sera si va allo Juventus Stadium per i quarti di finale di Coppa Italia ad affrontare la squadra più forte di tutti. Un terzo miracolo stagionale sembra alquanto improbabile, ma sarebbe davvero propedeutico. Certo, la sfida ai pluricampioni d’Italia, praticamente infallibili in casa, arriva nel momento peggiore di tutti e non è la partita giusta per rialzare la testa.

Il Milan, però, dovrà trarre forza da questi giorni, da queste ore e dare una sterzata al suo campionato se non vuole gettare alle ortiche quanto di buono fatto e seminato fin qui. Ecco perché i prossimi tre impegni in campionato diventano fondamentali per il proseguio della stagione e per l’obiettivo europeo. Cinque punti nelle ultime cinque partite sono un bottino troppo magro che non possono non esigere una radicale inversione di tendenza. Anche perché tutte le dirette concorrenti, nella zona Europa, corrono che è una bellezza e hanno fatto diventare triste una classifica che fino a qualche tempo fa sorrideva. Il Milan, al di là dell’accantonamento del sogno Champions, deve ricominciare a vincere se vuole centrare l’obiettivo Europa League.

Udinese fuori casa, Sampdoria in casa, Bologna nel recupero in trasferta. I prossimi tre match sono assolutamente da non sbagliare, assolutamente da vincere. Sette punti potrebbero non bastare, nove punti sarebbero fondamentali per tornare a fare sul serio. Un trittico un po’ più alla portata che deve sorridere ai rossoneri e in cui la squadra deve tornare a fare punti. L’atteggiamento giusto non è mai mancato, la grinta, la cattiveria e la determinazione alla squadra di Vincenzo Montella non sono mai mancate, ma sono mancati terribilmente i punti ed i gol. La sterilità in zona offensiva, solo quattro gol realizzati nelle ultime cinque, è una delle cause principali di questo periodo buio e tornare ad andare a segno con una certa regolarità potrebbe aiutare a fare meglio.

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