Intervenuto telefonicamente al nostro programma “SpazioMilan – L’emozione rossonera”, in onda ogni martedì dalle 12 alle 13.40 su Top Calcio24, canale 62 del digitale terrestre, Fabio Parisi, agente FIFA ed intermediario nella trattativa che ha portato Gerard Deulofeu al Milan, ha parlato dei retroscena dell’affare: “Quando abbiamo visto che all’Everton non giocava più e c’era la possibilità di partire, è nata l’idea di questa trattativa. Il Milan lo ha cercato e lui non ha avuto dubbi nel preferire i rossoneri ad altre squadre, tra cui ad esempio l’Ajax. Ha grande entusiasmo, voglia di rilanciarsi e di mettersi a disposizione, la trattativa si è svolta in quattro/cinque giorni. Maiorino è stato fondamentale, conosce certi giocatori e come all’epoca aveva sottoposto Suso all’attenzione di Galliani, gli ha sottoposto anche Deulofeu ed è cominciata la trattativa. Gerard ha un grandissimo talento, ha bisogno di sentire fiducia da società e allenatore, cosa che il Milan ha dimostrato nel prenderlo e metterlo al centro del progetto, le doti ci sono tutte e speriamo possa dimostrarle in campo con la maglia del Milan. Perchè solo in prestito secco? E’ chiaro che la formula del prestito è molto frequente nel mercato invernale, poi il Milan vive una situazione di transizione, quindi c’è un management che adesso ha pieni poteri ma anche una nuova proprietà che potrebbe fare scelte differenti. E’ chiaro che senza un diritto di riscatto, il giocatore a giugno può tornare sul mercato, ma è altrettanto chiaro che se fa bene al Milan la sua esperienza può continuare se funzionale al progetto“.
Parisi ha infine parlato anche di M’Baye Niang, che lui conosce bene: “Damiani lo portò al Milan, ma ha il suo management, quindi non conosco bene la situazione. Certamente lui ha talento che ogni tanto esprime in maniera devastante e ogni tanto si perde, non si sa cosa succede. Lo scorso anno era andato al genoa ed era tornato molto motivato, al Milan ha perso qualche chance e forse è bene che cambi aria“.
This post was last modified on 24 Gennaio 2017 - 18:35