Al termine di Milan-Torino, il tecnico del Milan, Vincenzo Montella ha rilasciato queste dichiarazioni:
RAI SPORT
“Non se la rimonta è dovuta alla condizione fisica. Ho visto una partita dove nel primo tempo siamo stati troppo lenti, abbiamo sofferto gli inserimenti dei loro interni. Il gol subito ci ha fatto reagire e nel secondo tempo siamo stati bravi a portarci meritatamente in vantaggio, anche se il Toro è un avversario ostico e difficile. Bonaventura ha dimostrato di poter fare entrambi i ruoli, ad inizio anno ha fatto ottime partite da interno, ma ogni tanto ha bisogno della fascia Ha sempre giocato esterno in un 4-4-2 però anche in Nazionale gioca spesso da interno quindi è un jolly molto prezioso. Paletta è un giocatore utilissimo per noi, non è più una sorpresa e sta facendo una stagione di altissimo livello. Deulofeu lo conosco abbastanza bene, ma parlo solo dei giocatori della mia rosa che meritano complimenti. E’ una situazione molto chiacchierata, se arriverà ne parlerò molto volentieri altrimenti sto bene così Galliani sa bene quello che penso e ci confrontiamo quotidianamente. I giovani? Ci sono tanti ragazzi molto giovani, è un vanto per noi e credo che qualsiasi squadra vincente deve attingere al settore giovanile laddove sia all’altezza. Oggi è entrato anche Calabria che ha dimostrato di essere un giocatore da Milan”.
MILAN TV
“In una situazione tattica difficile, contro un avversario ostico, nella prima frazione di gioco eravamo un po’ compassati, abbiamo subito qualche inserimento di troppo e questo ha permesso loro di fare gol. Poi nella ripresa siamo entrati con grande concentrazione, c’è stato un cambio mentale, nel primo tempo eravamo appena sufficienti ma questa squadra non può permetterselo. Non bisogna accontentarsi, nel secondo ci è riuscito tutto bene. Sono contento anche della prestazione di chi ha giocato meno. Sosa ha fatto un’ottima partita, sia fisicamente che tecnicamente. Anche Gomez mi è piaciuto molto, può ancora gestirsi a livello di irruenza ma inizia a far intravedere le sue caratteristiche. Siamo cresciuti a livello nervoso, e poi nelle gambe e nei muscoli. Concentrazione, attenzione e sapere cosa fare in campo sono aumentati, per cui abbiamo fatto un ottimo secondo tempo. La squadra sta crescendo molto, domenica scorsa siamo stati la squadra più corta, che ha tirato di più, rispetto ai nostri parametri, stiamo quindi acquisendo più personalità. Ci stiamo allungando, sono pochi i calciatori che hanno giocato poco e niente, tra questi mi dispiace per Poli che sta giocando meno di quanto meriti, ma penso che tutti stanno avendo il loro spazio. Si può essere protagonisti anche in 20 minuti. Il nostro obiettivo era avvicinare di nuovo i tifosi alla propria squadra e ci stiamo riuscendo”.
This post was last modified on 13 Gennaio 2017 - 09:45