Una Coppa tira l’altra?

Una stagione fa passare gli ottavi di Coppa Italia, battendo la Sampdoria a Marassi (0-2), per il Milan rappresentò già il via libera verso la finale. Un biglietto d’andata per Roma, raggiunto da Mihajlovic, giocato da Brocchi e poi maledetto per colpa della Juve e del guizzo decisivo di Morata al 110′: il peggior epilogo di un’annata orribile, l’ennesima. Ma adesso il vento è cambiato. I bianconeri rimangono evidentemente superiori, ma i prossimi avversari allo Stadium, se arrivasse la qualificazione, sono stati messi al tappeto sia in campionato che in Supercoppa dalla rosa di Vincenzo Montella. Quella di Doha, in particolare, ha suonato come grande rivincita, appena in tempo per chiudere in bellezza il 2016 e dimenticare quel mese di maggio. Pure il calendario è cambiato, normalizzandosi e non regalando più Crotone, Carpi e Alessandria lungo il (miracoloso) cammino. Domani a San Siro, alle 21.00, ci sarà il Torino. Allenato proprio dall’ex Sinisa, voglioso di “vendetta”.

DENTRO O FUORI • I rischi aumentano, se sommati al minimo margine di errore: la gara, infatti, è ad eliminazione diretta e quindi in caso di pareggio si andrà ai supplementari e ai rigori. E alla fine il campo darà un verdetto definitivo. I rossoneri partono favoriti non solo grazie al “fattore interno”, ma anche per una oggettiva – non netta – superiorità, rigenerati da Doha e ricaricati dopo la vittoria in extremis con il Cagliari grazie al gol di Bacca. Una doppia impresa: i 3 punti quando le speranze si stavano ormai ghiacciando e la rete di Carlos a spezzare un digiuno lunghissimo (nonostante una pessima prestazione generale). Vietati i passi falsi, avrebbero conseguenze gravi. Rimane sempre l’unica competizione alternativa al campionato e marciare fino in fondo ha tanto significato: se non fosse stato così nella precedente edizione, ovviamente non ci sarebbe stata nessuna Supercoppa. I granata hanno qualità e imprevedibilità offensiva. Curiosità: le due formazioni si incroceranno di nuovo e subito in Serie A, nel posticipo del lunedì sera.

Lapadula e Bacca (Spaziomilan)SPAZIO AL TURNOVER • Certo il turnover da parte dell’Aeroplanino, ma non è ancora chiaro quanto sarà pesante. Difficile, comunque, che superi le 4-5 unità: Bertolacci dal 1′, Lapadula e Honda in fila per una maglia da titolare; alle loro spalle Gustavo Gomez, Sosa, Poli e Calabria. Capitolo biglietti (acquistabili online, a Casa Milan, presso qualsiasi filiale BPM, su TicketOne o alle casse dello stadio aperte solo domani): gli abbonati al campionato entrano gratis, per il resto prezzo fisso speciale – primo e secondo anello – di soli 10 euro. Info e dettagli su acmilan.com.

(Fonte: Mi-Tomorrow)

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