Queste le dichiarazioni rilasciate, al termine di Milan-Napoli, da Vincenzo Montella:
PREMIUM SPORT
“Avevamo iniziato con piglio, ma il Napoli ha rapidità e qualità e, in contropiede, è stato bravo a segnare. Questo ci ha scombussolato e, grazie a un giocatore come Callejon, abbiamo subito il due a zero. Non siamo andati in tilt, comunque, è stata una bella gara, con ritmo alto, ce la siamo giocata alla pari, felice di questo Milan, siamo usciti dalla zona confort, ma contro una squadra forte, ben allenata, ma ce la siamo giocata alla pari. Il nostro cammino va avanti, dobbiamo essere felici. La classifica dice molto, se non tutto. Siamo a un po’ più della metà, siamo in linea con i nostri obiettivi, bisogna analizzare tutto, avevamo assenze importanti, ma i sostituti hanno fatto bene. Soddisfatto per la prova, abbiamo giocato con fierezza e coraggio, non avremmo meritato la sconfitta. In contropiede, avrebbero potuto chiuderla, ma anche noi siamo andati vicini al pareggio. Credo siano poche le squadre che se la siano giocata alla pari con il Napoli. Per padronanza, siamo forse prevalsi noi, sarebbe potuto uscire qualsiasi risultato. Il Napoli pressava bene, ma, in altre circostanze, siamo stati bravi a uscire. Sosa ha grandi qualità tecniche, ma era la sua seconda gara in carriera da regista e ha avuto bisogno di adattarsi. Bisogna essere lucidi e non farsi ingannare dal risultato. Niang è entrato bene, ha fatto meglio rispetto all’altra partita, l’intenzione è ritrovarlo, è un possibile valore aggiunto. Credo che la squadra abbia fatto una grande gara e credo che, nella grande prova, ci sia il collettivo. Abbiamo giocato alla pari con il Napoli, dopodiché, loro saranno più avanti negli automatismi e avranno un allenatore più bravo. Noi ce la siamo giocata alla pari come spirito e dal punto di vista tecnico-tattico. Può e deve esserci una crescita, da parte nostra, ci mancherebbe non fosse così: dobbiamo migliorare la linea difensiva, ma abbiamo fatto bene anche in quella circostanza, tranne sul gol di Insigne. Dobbiamo migliorare i movimenti di linea, ma io credo che quest’ultima non debba essere piatta. Dobbiamo migliorare la tenuta psico-fisica e tecnico-tattica per fare bene a questi livelli“.
SKY SPORT
“Io non voglio parlare di obiettivi, preferisco parlare di una grande partita giocata da entrambi. Mi sono divertito, anche se ho perso. La squadra non meritava di perdere, ma questo è il calcio. Spero che i ragazzi siano soddisfatti di aver dominato a tratti un avversario di tale caratura. Questa è la partita che vedo io, guardiamo con ottimismo il futuro. Noi abbiamo iniziato un percorso importante, facciamolo con ottimismo. Sosa con i minuti ha preso padronanza del ruolo, facendo una grandissima partita. Da parte mia c’è soddisfazione per quanto fatto in relazione agli avversari di livello. Primo gol del Napoli? C’è poco da dire, Mertens è semplicemente più veloce per caratteristiche dei nostri centrali, poi Insigne di sinistro la mette là. Tanto di cappello. Non vedo errori nostri, bravi loro. Hanno sfruttato la loro velocità imprendibile sulla nostra coppia di centrali che aveva poco affiatamento, forse è la seconda volta che giocano insieme, ma sono comunque orgoglioso di quello che hanno fatto i miei ragazzi. Adesso mi aspettano tutti gli sfottò di amici e parenti, non li sopporto (ride, ndr)“.
MILAN TV
“Come piglio, eravamo partiti bene, cercando di comandare la partita. Poi, c’è anche l’abilità degli avversari. Hanno giocato molto bene nei primi minuti e dobbiamo fare loro i complimenti. In seguito, non ci siamo disuniti e avremmo meritato almeno il pareggio. Abbiamo giocato alla pari con il Napoli, tanto da averli costretti a giocare un calcio che non avevano mai giocato in stagione, nel secondo tempo. Sono amareggiato per la sconfitta, ma sono soddisfatto per la prestazione in relazione all’avversario. Era una partita difficilissima, come coraggio e come idee, credo che la prova sia stata superata. Questa prestazione deve convincerci che possiamo fare bene e crescere. Niang? I cali di condizione e gli infortuni ci stanno. Con una rosa ampia, è possibile ovviare a questo. Oggi, il Napoli aveva fuori Koulibaly per la Coppa d’Africa e ha giocato Tonelli, che arriva da tre grandi campionati ad alto livello ed è stato pagato tredici milioni, penso. Questo comporta che si alzi il livello della rosa. C’è tutta la buona volontà, da parte mia, di riportarlo alle condizioni in cui era all’inizio e anche di più. Sosa? Ha fatto una grande partita, considerando il ruolo non suo e la difficoltà dell’avversario. Ha fatto un po’ di fatica a trovare la posizione all’inizio, ma, poi, dopo averla trovata, ha fatto una grandissima partita. Secondo me, può fare benissimo quel ruolo, ha visione di gioco, ha gioco corto e gioco lungo. E’ un peccato che non abbia segnato, ma ci è andato molto vicino. Se ci sia mancata la cattiveria in zona gol? Non penso che il problema sia stato quello, forse, avremmo dovuto avere più convinzione, arrivando di più con gli esterni in area di rigore. Dobbiamo continuare così e credere fortemente di poter migliorare. Credo che la partita sia stata di un livello molto più alto, rispetto all’andata, anche per merito dell’avversario“.