Non si registrano più grossi segnali ufficiali dei cinesi sul closing, ma i lavori proseguono e la volontà rimane quella di provare ad anticipare a fine febbraio – non il 3 marzo – la data dell’agognato passaggio di proprietà. Difficile arrivino in tempo le autorizzazioni del governo di Pechino, più probabile il piano B (europeo) per girare a Fininvest i restanti 320 milioni.
(Fonte: Mi-Tomorrow)