Queste le parole rilasciate da Gianluca Lapadula, ospite questa sera alla Domenica Sportiva:
Sull’importanza del gol: “Per me conta più l’atteggiamento“.
Sul dualismo con Bacca: “Con Carlos c’è stima reciproca, credo che oggi si sia visto“.
Sulle sue qualità: “Sicuramente il coraggio che è stato parte integrante della mia vita. La fatica batte sempre il talento, bisogna migliorare giorno per giorno”.
Sul suo arrivo in ritardo nel calcio che conta: “E’ colpa mia, magari un pò del Parma che ha danneggiato diversi giocatori. L’importante è che le persone che mi sono state vicine non mi hanno mai lasciato. Sono in un buon momento, ma la stagione è ancora lunga“.
Sul presidente: “Si, Oddo ha parlato molto bene di me sia a Galliani sia a Berlusconi. Avevo diverse richieste, ma ho scelto in base al progetto. Ho rifiutato il Napoli perchè c’era Higuain, quando si è presentato il Milan ho accettato subito“.
Sull’inizio: “Venivo da un infortunio e avevo saltato la preparazione. Non era facile, ma adesso mi sono ritrovato e intendo sfruttare ogni minimo minuto che mi viene concesso“.
Su Montella: “Il mister è molto preparato“.
Su Higuain: “E’ il numero uno. Sta dimostrando di far sempre gol“.
Ancora sulla compatibilità con Bacca: “Possiamo giocare anche insieme. Io a Teramo ho fatto anche la seconda punta“.
Sul Cagliari: “Hanno giocato bene, ma oggi abbiamo dimostrato di voler vincere come gruppo. San Siro ci ha aiutato tanto“.
Sulla Champions: “Non ci precludiamo nessun obiettivo, la classifica parla chiaro“.
Sul ruolo: “E’ importante avere nel repertorio più moduli. Posso fare la prima punta, la seconda punta, il trequartista e l’esterno“.
Sulla grinta in allenamento: “Penso che sia una delle cose più belle della vita. Mi piace mettermi sempre a disposizione. Vorrei che gli allenamenti durassero di più, magari 2 ore e mezza“.
This post was last modified on 9 Gennaio 2017 - 08:32