Il mercato è materia strana, intricata e difficile da decifrare. Quello del Milan dovrà essere condiviso da Galliani e dalla cordata cinese che darà il suo benestare o il suo veto alle operazioni proposte dal’ad ma soprattutto sarà a bilancio zero, ovvero che ogni entrata dovrà essere preceduta da una cessione.
La via d’uscita è stata imboccata da Luiz Adriano e la sua partenza ha liberato la casella per un arrivo. Sfumato Orsolini che era un obiettivo dichiarato ma che non ha convinto la SES, i presupposti che qualcosa in attacco si farà ci sono tutti, anche considerando la possibile partenza di Honda. I nomi intriganti e su cui sembra essersi fiondato il Milan sono quelli di Deulofeu, anche se il rifiuto al prestito dell’Everton ha raffreddato molto la pista, e Keita, vecchio pallino milanista. Suggestioni, più o meno realizzabili. La realtà è che Montella avrebbe bisogno di una soluzione offensiva e farebbe al caso suo un giocatore che non sta trovando spazio sul lato opposto del naviglio. Parliamo si Stevan Jovetic che è ormai fisso nella stanza dell’oblio alla Pinetina e non vedrebbe di cattivo occhio un trasferimento. Certo, al Milan è tutt’altro che scontato. In questo momento è solo una suggestione, non esiste nessuna trattativa e le probabilità che si possa concretizzare questo matrimonio sono vicinissime allo zero. Prendere un giocatore di quel tipo e in quel ruolo appare più facile rispetto a un regista (altra posizione che il Milan vorrebbe rimpolpare), ormai merce rara e molto cara nel mercato odierno. E anche tatticamente potrebbe essere utile per il Diavolo: il talento montenegrino sa ricoprire benissimo il ruolo di seconda punta, all’occorrenza può giocare anche sull’esterno in un tridente o fare il falso nueve come a Firenze. In viola ha disputato le sue stagioni migliori, per cinque anni ha deliziato il Franchi e nell’ultimo anno in panchina, guarda caso, sedeva proprio l’aeroplanino. I due si conoscono e si stimano tanto che già nell’ultimo giorno di mercato estivo la società rossonera tentò il blitz con l’ex City, non riuscendo a concludere l’affare. Prima del derby di novembre cenarono nello stesso ristorante e il fatto scateno subito il pandemonio su una possibile trattativa.
Ecco allora che quattro mesi e tante panchine dopo ci potrebbe essere una nuova possibilità per cambiare l’azzurro con il rosso per JoJo. Un acquisto intrigante perchè il giocatore ha voglia di rivalsa, perchè in passato ha dimostrato di poter essere un leader tecnico e soprattutto perché arriverebbe dall’Inter, dettaglio che appassiona ed esalta i tifosi. Ripetiamo, al momento nulla di concreto ma sognare un inizio di 2017 con un nuovo sgarbo ai cugini non costa nulla. Bilancio, condivisione e idee permettendo…