Inviato a San Siro
La moda della diciannovesima giornata di Serie A, i gol decisivi a fine gara, colpisce anche il Milan, capace di sconfiggere il Cagliari grazie alla zampata di Bacca all’88’. Queste le dichiarazioni di Vincenzo Montella, tecnico rossonero, nella conferenza stampa post match.
L’importanza dei tre punti: “Contava tutto. C’è chi in questi giorni ha vinto oltre il limite, noi l’abbiamo sbloccata prima della fine, bene ed è una vittoria meritata“.
Bacca: “Come per tutte le punte, segnare è importante. Bravissimo Lapadula nell’assist, Carlos ha dimostrato di essere un grande attaccante con quella lucidità a fine partita“.
L’assenza di alternativa: “Questo gruppo merita rispetto e attenzione, con tanta fiducia. Posta la premessa, ogni squadra è migliorabile, noi stiamo attenti sul mercato e cerchiamo di inserire i giusti elementi per noi. Qualora non ci fosse nulla di particolare, restiamo così“.
Obiettivo finale: “Non voglio pensare troppo in là. Noi all’inizio avevamo tre target: uno l’abbiamo vinto, uno inizia giovedì e per l’altro siamo in piena corsa. Dobbiamo continuare a migliorare“.
Consapevolezza tattica del Milan: “È palese, abbiamo voglia di fare. Sul finire ho deciso di osare un po’ con le 4 punte, se non avessimo vinto avrei ricevuto delle critiche continue. Mi e ci è andata bene, ma i rischi bisogna saperli prendere“.
Considerazioni sulla squadra: “Mi sono piaciuti tanto per molte cose, sopratutto all’inizio della sfida. Dovevamo solo verticalizzate di più e cercare la conclusione con insistenza. Loro però erano ben messi, con linee difensive anche a 6 uomini“.
I complimenti di Galliani: “Il paragone con il Brasile del ’70 non saprei come rispondere, ero troppo piccolo“.
Media punti da Champions: “Non esiste però una media esatta che porti in Champions. Dobbiamo certamente continuare così, ma siamo solo a metà. C’è la convinzione che si possa fare ancora molto, la nostra base è giovane“.
L’assenza del regista: “Si farà quello che si potrà fare. Però a me il nostro centrocampo è piaciuto“.
Il gol ritrovato dal reparto d’attacco: “Come sempre, i numeri vanno letti. E nelle ultime gare le squadre ci stanno affrontando in maniera diversa, molto più chiusi rispetto a prima. Dovremo essere bravi noi a capire ogni sfida“.
Sulla coppia dei centrali: “Stanno crescendo tantissimo, sia Paletta che Romagnoli. Qualsiasi squadra vorrebbe avere difensori che vincono gli uno contro uno come loro“.
Su Abate: “Ignazio ha subito una brutta ferita, quindi non so se ci sarà per la Coppa“.
Chi in porta contro il Torino? “Ho deciso ma non lo rivelo a voi“.
La prestazione di Bacca: “È un calciatore poco appariscente, se non segna può non piacere ad alcuni. Lui cattura l’occhio quando segna, e lo meritava“.
Su Bonaventura: “Jack mi è dispiaciuto toglierlo, ma ho dovuto gestirlo dato che è il giocatore più utilizzato“.
This post was last modified on 9 Gennaio 2017 - 08:33