E Montella si ritrovò con un problema in mediana, o meglio, un vero e proprio buco in mezzo al campo. Domani sera, all’Olimpico di Roma, i rossoneri si giocheranno il secondo posto con un reparto in completa emergenza. Oltre alla già nota assenza di Kucka, out per squalifica, il Diavolo dovrà fare a meno anche di Giacomo Bonaventura, pedina cruciale per lo scacchiere tattico del tecnico, che non ha ancora smaltito la lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia sinistra. Esordisce così l’edizione odierna di Tuttosport, nell’avvicinamento alla gara del posticipo serale.
Anche nella giornata di ieri, proseguono i colleghi, Jack non si è allenato con il gruppo, proseguendo nel suo lavoro personalizzato e a parte (discorso valido pure per Bacca, vicino anch’egli al forfait). Sarebbe dovuto rientrare in gruppo venerdì, ma il piano di recupero avrebbe subito un rallentamento in ottica Supercoppa, racconta il quotidiano torinese. Per paura di una ricaduta, che certamente gli avrebbe negato la trasferta di Doha, Jack e lo staff avrebbe scelto la via della prudenza e precauzione, considerando sì Roma-Milan come un big match ma solo alla 16a giornata, con ancora molto tempo (eventualmente) per recuperare. Contro la Juventus, invece, sarà gara secca, con un trofeo prestigioso in palio. La scelta è ricaduta su quella sfida.
Ora a Montella non resta che pescare dal mazzo la carta giusta in assenza del Jack. In merito, Bertolacci pare aver superato tutti nelle gerarchie, sia Mati Fernández pienamente recuperato che José Sosa non convincente contro il Crotone. Per l’ex Genoa sarebbe il rientro in campo dopo la prima giornata di campionato, in un match cruciale per il destino del torneo di entrambe le compagini.