SM RELIVE/ Montella: “Dobbiamo giocare con gioia, non pensiamo alla cessione della società. Alla Roma toglierei Spalletti. Honda in panchina? Proprio domani che volevo farlo giocare…”

Dal nostro inviato a Milanello, Daniele Castagna

Alla vigilia dell’importante big match di domani sera all’Olimpico tra Roma e Milan, torna a parlare in conferenza stampa Vincenzo Montella. SpazioMilan.it seguirà la conferenza in diretta.

LA CONFERENZA STAMPA IN PILLOLE

12.35 – Finisce la conferenza stampa.

Su Honda: “In panchina? Proprio domani che volevo farlo giocare (ride)…

Su Poli:Poli è una delle opzioni, sicuramente. E’ un jolly molto molto utile per un allenatore. Dà sempre il 101% e non sottovaluta mai le partite

Sul ballottaggio Antonelli-De Sciglio: “Antonelli è stato fermo tanto, tanti mesi, quindi ci vuole tempo. Quello del terzino è un ruolo molto dispendioso, fino a poco fa non mi garantiva i 90′. In passato la scelta è stata fatta anche per questo, ma adesso è in buone condizioni

Su Mati Fernandez: “Sta bene, si è allenato tutta la settimana: è una delle opzioni

Sulle assenze: “Non posso rimpiangere cose che non posso controllare. Per me i convocati di domani sono i migliori e sono in grado di farci vincere la partita”

Su Strootman: “Non sto a sindacare quello che è stato deciso, lo rispetto. In Italia è troppo forte la cultura del sospetto, non sta a me perdere del tempo su questo: devo fare altro e anche bene. Non devo decidere io se è stato giusto o sbagliato, non cambia nulla: posso farlo con gli amici, ma quando penso e parlo a livello ufficiale non penso a nulla

Sulla cessione: “Non stiamo facendo fatica ad isolarci. La nostra società attuale, che non so se sarà quella futura, la sentiamo molto vicina: io e i giocatori. Aspettiamo gli eventi con molto distacco

Su momento e calendario: “Se guardi il calendario, leggi delle cose che poi non si verificano. Il nostro ciclo terribile sembrava dalla Samp in poi, si pensava al peggio e invece abbiamo fatto tanti punti e molto bene. L’importante è come si arriva a certe fasi della stagione

Su Dzeko: “E’ un centravanti vero, sta facendo benissimo. Spalletti ha avuto la forza e la lungimiranza di insistere anche quando non stava facendo bene, in una piazza complicata. Bravi loro

Su Spalletti: “Abbiamo giocato insieme, poi l’ho ritrovato alla Samp e ancora alla Roma. Alla Roma, in quel momento, poteva darmi di più a livello tecnico e tattico, meritavo di giocare di più ma ormai l’ho perdonato. Lui e Domenichini mi hanno dato molto, l’ho studiato in allenamento su come si preparava. Forse è stato più importante come consigli da collega, più che da allenatore a giocatore”

Su chi togliere alla Roma: “Sono tanti, da Strootman a Dzeko, fino a Manolas. Ma se devo sceglierne uno, scelgo Spalletti

Su Bertolacci: “Sta bene e si sta allenando da tempo con i compagni, nei test ha valori anche sopra la media. E’ una soluzione, come altre

Sulla Roma: “La Roma è una squadra assolutamente forte, molto evoluta a centrocampo. Il suo valore aggiunto è Spalletti. Strootman, a livello tattico e di spessore, è uno dei loro giocatori migliori. Noi dovremo fare una partita estremamente concentrata nelle varie fasi di gioco: Spalletti cambia molto anche a gara in corso, tocca a noi esprimere le nostre idee e confrontarci con gli avversari

Sul turnover: “Credo all’integrazione dei giocatori, meno ai minuti nelle gambe. Ho cercato di inserire più giocatori possibili, affinché diventano utili. I campionati si decidono a marzo, quindi spero di arrivare preparato e con la rosa quasi al completo in quel momento.”Io voglio vincere la partita. E penso che se giocheremo con leggerezza potremmo avere più chance”

Sul match di domani: “Vorrei che la squadra si avvicinasse a questa gara con gioia e soddisfazione, perché si sono creato questo status con il lavoro nel tempo. Si godano questa alta classifica, meritata, giocando con leggerezza. Spero anche io di viverla così“.

12.15 – Si inizia.

 

 

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