Finché ad un gol subito ne seguirà uno realizzato, andrà tutto bene. Quando, però, come certamente accadrà perché fisiologico, la palla proprio non vorrà entrare, prendere gol sarà un problema. Il Milan e Montella devono lavorare su due fattori: la precisione e l’attenzione.
Sia con l’Empoli che con il Crotone, infatti, i rossoneri hanno subito un gol evitabilissimo, complice, in entrambi i casi, un errore di De Sciglio (quello di ieri a S.Siro con la compartecipazione di Sosa). Alla fine dei due match, nonostante le reti incassate, il Milan ha portato a casa 6 punti, che poi è quello che conta, ma una riflessione sulla difesa è necessaria.
I più grandi successi, nel calcio, derivano da una difesa solida e attenta. Non a caso, si dice che una squadra veramente forte sia quella che riesce a vincere le gare con il risultato di 1-0, con nervi saldi e le redini del gioco nelle proprie mani.
Il Milan, in questa stagione, ci è riuscito con Sampdoria, Juventus e Pescara, imparando che vincere di misura, ma a reti inviolate, forse non è sinonimo di spettacolo ma certamente lo è di autorità e dominio.