La sessione invernale di mercato, in casa Milan, si prospetta a dir poco complicata. Come confermato anche dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ogni operazione condotta da Adriano Galliani dovrà poi essere esaminata dalla cordata cinese che, il prossimo tre marzo, dovrebbe prelevare il club di Via Aldo Rossi.
Ecco allora che, così come accaduto anche quest’estate, prima di concludere qualsiasi tipo di trattativa, l’attuale amministratore delegato rossonero dovrà ottenere il consenso della Sino-Europe Sports. Inoltre, proprio a seguito di un accordo tra Fininvest e il gruppo capitanato da Yonghong Li (che al momento del closing coprirà tutte le perdite registrate dal Milan, per una cifra superiore a 270 milioni, a cui bisognerà poi aggiungere i restanti 320 milioni, necessari per concludere l’acquisto della società), nel primo mese del 2017, il mercato rossonero sarà a costo zero.
Di conseguenza, affinché possano esserci colpi in entrata, è fondamentale che vengano effettuati colpi in uscita. In merito, al momento, l’unico giocatore che potrebbe davvero fare le valigie all’inizio del nuovo anno sarebbe Luiz Adriano, che viene seguito con attenzione dallo Spartak Mosca. Qualora la punta brasiliana partisse sul serio, il Diavolo potrebbe virare su Orsolini, jolly offensivo classe ’97, in forza all’Ascoli, da sei mesi nel mirino di Galliani e Berlusconi. Il tutto mentre, sullo sfondo, rimangono le situazioni relative ai rinnovi di Paletta e Bonaventura e a un ipotetico premio in caso di vittoria della Supercoppa italiana.
This post was last modified on 20 Dicembre 2016 - 13:22