Dal nostro inviato a San Siro, Daniele Castagna
Ecco Nicola in conferenza stampa al termine di Milan-Crotone.
Sul rigore fischiato al Milan: “A me è sembrato un contrasto in cui abbiamo preso la palla. Fortunatamente Cordaz ha parato ma noi non dobbiamo commentare gli errori degli altri. Io non posso controllare tutto”.
“La corsa alla salvezza è viva. Tutte le squadre piccole corrono ma è difficile fare punti. Noi stiamo seguendo una nostra politica precisa, con identità ed espressione di gioco. C’è un divario tra le ultime quattro e il resto del gruppo, un mini campionato nel campionato. Non possiamo permetterci il lusso di abbatterci per aver perso a Milano. Torniamo concentrati subito”.
Le prime partite lontane da Crotone: “È sempre un handicap ma sapevamo che avremmo giocato lontano per rifare lo stadio. In casa abbiamo fatto punti importanti, ma non devo più pensare a quelle partite lontane da Crotone anche in casa. Dobbiamo solo continuare con queste prestazioni”.
Sulle scelte di formazione: “Noi siamo contati, non abbiamo una rosa ampia. Stiamo cercando di ruotare al massimo le pedine a disposizione“.
Su Falcinelli: “Molto importante. Non ha i numeri degli ultimi anni, ma non può che diventare un grande per questa categoria”.
Le dichiarazioni di Montella sul Crotone: “Io e Vincenzo ci conosciamo da anni. Ho stima per lui, ma credo che le sue parole siano un contentino. Lui è davvero intelligente, e sa valutare perfettamente. Credo che sia felice per i 4 punti dalla Juventus e dal proseguimento del clima particolare. Avrei voluto rovinargli la festa, non ci sono riuscito“.