Dal nostro inviato a San Siro, Daniele Castagna
Ecco le parole di Vincenzo Montella in conferenza stampa al termine di Milan-Crotone.
L’episodio del rigore: “Il rigorista era Niang. Gerarchie erano chiare, primo lui e poi Lapadula. Quindi avevamo già deciso tutto”.
L’entrata di Kucka: “Quando faccio la formazione non penso a chi è diffidato. Mancano pochi minuti e mi garantiva capacità aeree. Un giocatore del genere avrebbe potuto favoriamo sui corner o punizioni”.
La classifica: “Ci piace, ma non aggiungo altro. Partita complicata? Merito del Crotone, non demerito nostro. Vedo tante cose positive perchè non abbiamo mai perso equilibrio, siamo sempre stati in partita e abbiamo voluto vincerla fortemente. Bravi a non perdere la testa, anche dopo il rigore sbagliato. Rispetto per il Crotone, stanno sempre giocando bene e con equilibrio”.
Opinione su Bacca e Lapadula: “Credo si sia divertito. È sempre partecipativo, anche quando non gioca. Non c’è nessuno caso, quando tornerà sarà ancora importante”.
La prestazione di Niang: “Paradossalmente, in termini di continuità e concentrazione, credo sia la sua miglior partita al Milan. Logico, a livello tecnico deve far di più”.
Su Sosa: “Ha solo sbagliato qualche passaggio ma è quello che ha rischiato più giocate di tutti. Quando mancano i cardini, non è facile per chi gioca meno. Da lui non mi aspetto il compitino, mi aspetto personalità anche davanti al rumoreggiare dei tifosi. Mi piacciono i giocatori così”.
Il ruolo di Honda: “A livello professionale, lui è eccezionale. Oggi mi è piaciuto come esterno”.
La gara di Locatelli: “Ottima partita, oggi per lui era difficile trovare spazio”.
Sul closing: “Non dico e non spero nulla. Sono stato preso da questa società. Mi rapporterò sempre con loro”.