Quanto dolore per la Chape…

Fabrizio Villa collabora con SpazioMilan.it da settembre 2011, dopo esser stato realizzatore nel 2010 per Sky Sport. E’ opinionista a “Milan Time”, un’ora di notizie rossonere nel palinsesto pomeridiano di Radio Milan Inter (96.1 FM e canale 288 del DTT).

In un’era dove esser calciatore professionista rende quasi onnipotente, dove visibilità e fama, grazie anche ai social, hanno raggiunto livelli sconosciuti fino ad ora, una tragedia come questa della Chapecoense non poteva che sconvolgere profondamente tutti gli sportivi e tutti gli appassionati del pianeta.

Pare anacronistico che nel 2016, una società di calcio che si appresta a disputare una finale di una competizione continentale, utilizzi un aeromobile così poco confortevole. L’Avro RJ85, una volta conosciuto come BAe 146, era stato progettato negli anni ’80 per effettuare tratte regionali. Eppure in Sud America talvolta lo usano squadre di club e perfino le Nazionali.

In questi giorni, Miguel Borja attaccante dell’Atlético National, formazione che avrebbe dovuto contendere la Copa SudAmericana alla Chape, ha denunciato quanto complicato fosse viaggiare con quel velivolo, a causa degli innumerevoli scali ai quali si era costretti per evitare di rimanere senza carburante. E proprio senza carburante ha concluso il suo viaggio il quadrimotore della LaMia, compagnia aerea fondata in Venezuela che opera in Bolivia, con innumerevoli concause ancora da verificare.

Oggi resta solo il dolore di una favola spezzata, che narrava di una realtà cresciuta in fretta, spazzata via ad un passo dalla gloria internazionale. Una Squadra senza stelle che ha stupito tutti e che resterà per sempre nella memoria.

Il Romanticismo del Calcio ha generato voci di un possibile ritorno all’attività di Riquelme, il quale addirittura assieme a Ronaldinho, potrebbe regalare un cammeo di qualche mese con la maglia biancoverde della Chapecoense.

Da Milanello intanto il brasiliano Luiz Adriano, ha inviato un videomessaggio di cordoglio, mentre Rodrigo Ely piange la scomparsa, tra gli altri, di tre suoi ex compagni ai tempi del Gremio.

VILLA BANNER 2014Su Twitter invece è in ascesa l’hashtag #ChapenotrofeuBerlusconi, che candiderebbe appunto la Chape a partecipare a quello che potrebbe esser l’ultimo Trofeo Berlusconi della storia del Milan, coi proventi ovviamente da donare al club di Chapecò. Per noi Rossoneri sarebbe un onore ospitare i compagni degli Eterni Campioni.

Twitter: @fabryvilla84

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