L’odierna edizione del Tuttosport analizza i postumi dovuti all’ennesimo rinvio del closing che dovrebbe concretizzarsi, salvo ulteriori rinvii, il 28 febbraio. A risentirne quindi, come era accaduto quest’estate, sarà il mercato. Ma non solo. Un altro punto focale sarà sicuramente quello del rinnovo di Gianluigi Donnarumma, il cui contratto scadrà a giugno 2018. Situazione che, sempre secondo il TS, sfiora il ridicolo.
Il 25 febbraio, 3 giorni prima della data fissata per il closing, il numero uno del Milan compirà 18 anni: il che vorrà dire nuovo contratto. Chi se ne occuperà? La vecchia proprietà o la presunta nuova? Ecco perchè quella di Donnarumma è una situazione che andrebbe risolta il più presto possibile, anche per i molti club che lo vorrebbero fin da subito e con Raiola, di questi tempi, non si mai. I tifosi non vogliono nemmeno pensare all’ipotesi di un mancato rinnovo, sarebbe onestamente un disastro e il peggiore dei biglietti da visita per i cinesi. Meglio mettersi al lavoro.
A gennaio sarà ancora mercato condiviso: dopo Gancikoff-Galliani, Fassone-Galliani. Almeno così dicono. Tutto dipenderà, e ci risiamo, da Carlos Bacca. La cessione del colombiano sarà la prima condizione per operare sul mercato. Poi le operazioni in entrata: si parla di Gabbiadini, in uscita dal Napoli. Senza perdere di vista Gagliardini dell’Atalanta, ormai un obiettivo abbastanza concreto.