Claudio Bisio, noto comico e tifoso del Milan, ai microfoni dell’edizione odierna di Tuttosport, ha espresso il proprio parere sull’attuale situazione rossonera: “Il Milan giovane e, soprattutto, tanto italiano mi sembra ottimo. Vedo come giocano e mi piace tantissimo. E’ venuta fuori una bella squadra anche senza grandi acquisti. Finora, abbiamo saputo fare bene, andando forse anche oltre le aspettative. Nessuno poteva pensare che fossimo secondi, magari, il campionato non finirà così, ma io sono fiducioso. E poi, abbiamo un grande Montella. Pure lui è giovane, poi, allenare il Milan è difficilissimo. Con il pedigree che si ritrova, bisogna ottenere subito risultati. Personalmente, trovo che, negli ultimi anni, abbiamo sempre avuto allenatori validi, che ho sempre difeso, perché, a mio parere, il problema del Milan non erano i vari tecnici che abbiamo cambiato. Montella, però, ha subito saputo fare bene, senza fare cose straordinarie. Mi piace il suo modo di porsi, da primus inter pares, non come un vecchio saggio che ne sa più di tutti. Inoltre, ha saputo trasmettere un grande entusiasmo a tutto l’ambiente“.
E ancora: “Come sono diventato rossonero? Mio papà era milanista. Io sono nato a Novi Ligure, provincia di Alessandria, dove tutti eravamo ovviamente tifosi di Rivera. Ricordo ancora benissimo la prima partita che ho visto allo stadio. Era Milan-Estudiantes, gara in notturna, valida per l’andata di Coppa Intercontinentale, quello che adesso è il Mondiale per Club. La cessione della società? Sinceramente, non so se, alla fine, Berlusconi deciderà di vendere, né se un’eventuale cessione possa avere un esito positivo per la squadra. Per me, adesso, l’unica cosa importante è che resti Montella il più a lungo possibile“.
This post was last modified on 9 Dicembre 2016 - 12:52