Grave problema offensivo per il Milan. Le porte di Roma e Atalanta sono rimaste inviolate nelle ultime due gare della stagione. Una frenata a cui Montella dovrà dare delle soluzioni, anche perché all’orizzonte c’è l’appuntamento con la Supercoppa di fronte a una Juventus che non sta facendo sconti a nessuno. Un problema di reparto che è evidente nei problemi dei singoli: una commistione che fa come risultato 0 gol in 180 minuti.
Il problema nasce, forse, con il malumore di Carlos Bacca che si traduce in piccole noie fisiche: il colombiano nelle sue ultime uscite pre-infortunio non ha brillato e in molti hanno invocato a una sua cessione, per altro nemmeno tanto improbabile. Il peluca resta l’attaccante più forte in rosa e la sua assenza si sta facendo sentire. Il suo vice, Gianluca Lapadula, è stato degno sostituto solamente per due partite facendo impazzire con tre reti in due partite la tifoseria che però non ha ravvisato, al di là del tabellino, una difficoltà dell’attaccante italo-peruviano a mantenere costante una soglia di rendimento decente che puntualmente senza reti si sta manifestando. Non solo prime punte. M’Baye Niang è nella fase peggiore della stagione: i rigori sbagliati e i fischi sono un ottimo esempio della sua situazione. E se anche Suso non ha lo spunto per saltare l’uomo e andare alla conclusione come ad inizio campionato, il meccanismo è compromesso.
This post was last modified on 18 Dicembre 2016 - 23:55