Le dichiarazioni in conferenza stampa di Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, alla vigilia della partita di Supercoppa Italiana contro il Milan: “Il ritardo dei rossoneri li ha un po’ deresponsabilizzati. Troveremo una squadra molto arrabbiata. Il rischio nostro è di affrontare questa partita con un pizzico di presunzione. Ma i ragazzi sono bravi e per ora hanno raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo fissati per Natale: ora tocca alla Supercoppa e vogliamo portare a casa questo trofeo”.
Poi sulla formazione: “Per quanto riguarda Dybala domani devo decidere. Devo decidere e valutare, se gioca Pjanic o se non gioca Pjanic, dipende dalle condizioni fisiche. Possono giocare tutti e tre insieme come ne possono giocare solo due. Può giocare anche Cuadrado però. Senza Pjanic sarà tridente con Dybala o Cuadrado. In difesa? Un’idea ce l’ho anche perché mancano solo 24 ore alla partita. Abbiamo passato una settimana dove Lichtsteiner e Pjanic venivano da piccoli acciacchi dalla partita di sabato. In questo momento sono migliorati, tra oggi e domani, soprattutto entro domani mattina, deciderò quale formazione scenderà in campo per domani sera, in vista anche dei possibili 120 minuti”.
“La partita di campionato ci ha insegnato che a Milano abbiamo commesso un errore nella fase difensiva in quel momento della partita, una partita che la squadra che aveva giocato anche discretamente bene. In quell’episodio loro sono stati bravi e noi siamo stati meno bravi nella fase difensiva. Domani è una partita più o meno sulla falsariga di quella di Milano, dove gli episodi incideranno su questa finale, ci sarà molto equilibrio in campo, ecco perché l’attenzione, il rispetto e l’umiltà con qui dobbiamo giocare la partita di domani deve essere al massimo. I valori in una finale si azzerano. Oltretutto Juventus-Milan è sempre una partita dove i valori delle squadre vengono annullati, lo dimostrano i risultati in campionato, dove negli ultimi anni, ma anche nella storia, sono state sempre partite 1-0, 2-1, partite molto equilibrate. L’ultima volta c’è andata male a Milano, altre volte nelle partite precedenti abbiamo vinto ma non abbiamo mai stra-dominato sia in campo che nel risultato. Ecco perché domani sarà una partita complicata”.
This post was last modified on 22 Dicembre 2016 - 15:21