I trofei sono trofei. Tra di loro si possono pesare, certo. Ce ne sono di capitale importanza e altri con impatto meno significativo. Ma tutto ciò che si può ascrivere all’albo d’oro, va conquistato.
In questi giorni in tanti hanno in parte snobbato l’evento, sia tifosi, sia addetti ai lavori. Probabile sia anche colpa della location, gradita solo alla Lega per motivi economici possiamo immaginare.
La SuperCoppa Italiana però non ha forse mai avuto grande appeal in generale. Si è giocata spesso in estate dove i valori sono profondamente alterati dalle differenti preparazioni atletiche. Spesso negli ultimi anni si è giocata lontano dall’Italia, distaccando fisicamente gli appassionati dalla finale stessa.
Per i milanisti di oggi tuttavia, dovrebbe esser considerata perché sarebbe il primo frutto di una pianta che Monella sta facendo crescere con affetto, lavoro e dedizione. Sarebbe la soddisfazione che questo gruppo merita, dopo tante delusioni. Non rappresenterebbe una rivincita totale, ovvio. Non ci saranno lacrime o drammi in caso di sconfitta, né caroselli in Duomo in caso di vittoria. Sarebbe invece un bel regalino di Natale per i tanti rossoneri affranti dagli ultimi improvvisati anni.
Sono 5 anni che non viene inciso A.C. Milan su una coppa….forza vecchiocuore!
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This post was last modified on 24 Dicembre 2016 - 16:31