E’ derby anche sotto canestro: Cerella sfida Aradori

Il calcio è una passione globale, non conosce barriere e confini. Così, a due giorni dal derby, Tuttosport ha intervistato due tifosi molti particolari. Sportivi certo, ma amanti del pallone a spicchi. Parliamo di Pietro Aradori, guardia di Reggio Emilia e della Nazionale, e di Bruno Cerella, ala di Milano.

Iniziamo con il rossonero Aradori che “torna a sognare la champions con questo Milan. È fondamentale il nucleo azzurro all’interno della rosa, sono cresciuto con il Milan di Baresi e Maldini e ora si vede maggiore attaccamento. Imprenscindibili? Bonaventura e Niang! Mentre con Donnarumma e Locatelli si vola in una favola meravigliosa“.

cerella

Avversario di parquet e per una sera di tifo, Bruno Cerella si aggrappa allo scossone portato dal nuovo tecnico: “Ci sarà l’effetto Pioli. Finirà 1-1. Abbiamo preso un tecnico che ho sempre apprezzato, dovunque abbia allenato. Icardi ha telato e merita l’Argentina. Il Milan? Hanno fame e faccia tosta“,

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